Dalla festa di Halloween ad icona pubblicitaria del risparmiatore, o per finire come decoro domestico grazie ai suoi colori sgargianti, quante gliene abbiamo combinate a questo nobile frutto delle cucurbitacee!
In verità il titolo “Povera la mia zucca” mi fa pensare al fatto di quante ne deve sopportare quotidianamente la mia, in questo momento storico di implosione della nostra società … ma mi fermo qui perché non era di questo che vi volevo parlare. Ripartiamo invece da Halloween, visto che tra pochi giorni è proprio il 31 ottobre appunto, cadenza di una festa che fra l’altro ha poco di italiano ma che oramai anche da noi sembra andare alla grande, e allora via a tagliuzzare e svuotare quantità esagerate di zucche per farne macabre maschere, la polpa delle quali solo in percentuali infime, ci giurerei, andrà a nobili destini ossia in pentola.