Da noi in campagna la stagione dei fichi è conclusa, o nella migliore delle ipotesi è sospesa: non c’è un fico maturo in nessuno dei grandi alberi che abbiamo qui, con una raccolta che è stata abbondante fino a 15 gg fa, la mancanza di precipitazioni dei mesi scorsi credo sia la causa di questa fastidiosa carenza. E se il tema della settimana de #ilclandelrisottodelvenerdi è proprio “fichi”, che si fa?
Si comprano, sperando di non dover rinunciare alla qualità dei fichi verdini di casa che come potete immaginare è eccelsa. E diciamo che non è andata poi così male avendo reperito il Fico rosa di Pisticci (Basilicata), che essendo anch’esso un’eccellenza ha fatto la sua parte alla grande.
Così approfittando di questa fortuna ho deciso per un risotto che coinvolgesse la nostra penisola da nord a sud, e ai fichi ho abbinato un formaggio di latte di capra del Trentino ultrastagionato, di una piccola azienda di cui di seguito vi dico, la cipolla rossa di Toscana oltre il buon Riso Maremma.
Recentemente in gita nelle montagne trentine, abbiamo scovato l’Azienda Agrituristica La Meta, a Pieve di Bono, poco sopra la provinciale dal Lago d’Idro va verso Tione di Trento, e che oltre all’accoglienza turistica, ha una piccola produzione di formaggi di latte di capra, di qualità veramente notevole, fatti con passione a latte crudo e non. Quello utilizzato nella ricetta è uno stagionato di oltre 20 mesi incredibilmente buono, piccante e con una spiccata sapidità. Se capitate da quelle parti vi assicuro che merita una sosta e soprattutto un acquisto delle diverse varietà.
Questi gli ingredienti e la procedura.
Ingredienti per 4 persone
320 gr di Riso Carnaroli Maremma
8 fichi di Pisticci
1 cipolla rossa toscana
100 gr di formaggio di latte capra Azienda La Meta
1,5 litri di brodo vegetale (cipolla, sedano, carota, alloro, sale)
2 cucchiai di oilio e.v.o.
2 dita di rosso toscano (sangiovese, merlot)
pepe nero q.b.
Preparate il brodo vegetale facendo sobbollire per un’ora gli ingredienti in acqua salata.
In una larga padella di alluminio a fondo pesante, tostate a secco il riso girando continuamente fino a che è caldissimo. Bagnate con il vino, fate sfumare e iniziate la cottura con brodo vegetale. Unite subito metà della cipolla tritata e 6 fichi tagliati a pezzetti. Andate avanti aggiungendo via via brodo vegetale e a 2/3 di cottura unite l’altra metà della cipolla tagliata a rondelle. Con riso al dente spegnate la fiamma e mantecate con 80 gr del formaggio grattugiato.
Servite infine nei piatti, guarnendo la superficie con gli altri due fichi tagliati a spicchi, i rimanenti 20 gr di formaggio a pezzetti e una generosa macinata di pepe nero.
La tentazione di aggiungere anche le acciughe è stata forte, ma intanto provatelo così 😉